Sul numero 658 di febbraio 2017 di Nautica.
Nell’editoriale del numero di febbraio, il Direttore Paolo Sonnino Sorisio riprende il discorso sugli incoraggianti numeri divulgati da Ucina e Assilea, frutto anche di cambiamenti promossi dalla stessa confindustria nautica, quali la riforma del Codice della nautica. Si accenna anche all’intervento del Sottosegretario allo Sviluppo economico, Ivan Scalfarotto, che promuove un dialogo tra le principali rappresentanze di settore.
La gestione del maltempo
Quell’antipatica della burrasca. Se affrontati con il giusto atteggiamento mentale e con le tecniche appropriate, il vento forte e il mare grosso possono essere ridimensionati fino a diventare niente più che una fastidiosissima scomodità. Causa di ritardi, di rinunce, di fatica, di qualche ora di sonno in meno. Ma mai di autentico pericolo. Leggi un estratto dell’articolo qui
Yacht design. Realtà virtuale
Rappresentare la vita reale in maniera virtuale è da sempre uno degli obiettivi che l’uomo si è prefisso, un po’ come volare sopra le nuvole o ruotare alle più recondite profondità degli abissi. Futuristici dispositivi tecnologici e innovativi metodi progettuali stanno sgretolando l’ultima barriera veramente rimasta, quella tra realtà e finzione. Come diceva Albert Einstein: “La realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente”
Febbre da corallo. Profondo rosso
Dicono i corallari che il corallo punge, e che una volta toccato il primo ramo si è presi da una strana febbre da cui non si guarisce più. Dev’essere così, e così è stato nei secoli, poiché quello che è il più prezioso e affascinante gioiello del mare ha polarizzato l’attenzione dell’uomo fin dall’antichità.
In barca da Aigues Mortes a Carcassonne
Il Canal du Midi. Un canale artificiale che collega Tolosa a Sète, sul Mediterraneo, dal 1996 Patrimonio dell’Umanità. Il percorso fluviale più importante d’Europa.
Polinesia francese: Tahiti, Raiatea & Tahaa. Maeva
Benvenuti in Polinesia. Alla scoperta di Tahiti, dove è nato il mito dei Mari del Sud per poi raggiungere le isole di Raiatea e Tahaa, entrambe lambite dalle acque turchesi della stessa laguna, protetta dalla barriera corallina, dove navigare tra baie stupende e motu immacolati al riparo dei capricci dell’Oceano, non sempre, Pacifico.
“Strambate”
In questo numero, Roberto Neglia parla del navigatore Francesco Mongelli, viterbese d’adozione, trionfatore alla Sydney to Hobart, regata d’altura dai leggendari fasti.
Nella rubrica dedicata allo sport curiosità riguardanti la Vendée Globe.
Su questo numero di “Nautica” svelati pregi e difetti delle seguenti imbarcazioni:
- Cantieri del Pardo Grand Soleil 58
- Sunseeker Manhattan 52
- Segesta Yachting Capri 50
- Ferretti Yachts 450
- Saver 750 Cabin.
Anche questo mese “Nautica” propone tutte le sue rubriche dedicate alla nautica e ai diportisti. All’interno della rivista, troverete la rubrica “Una barca per tutti” che, oltre ai piccoli annunci, contiene:
– L’Usato
– Il Broker.
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L’Editoriale
Il settore continua a crescere e si rinnova
SULLA GIUSTA ROTTA
I segnali di ripartenza continuano, anche se meno decisi dello scorso anno. Si sa, l’instabilità politica non premia i mercati dei beni non primari. I dati consuntivi di Assilea sul leasing nautico parlano comunque di una crescita di contratti e fatturato anche nel 2016. L’outlook dell’Ufficio studi di Ucina Confindustria Nautica prevede il segno più anche per il 2017, con una forchetta dal 5% al 10%. Gli stessi investimenti tecnologici fatti da Nautica, cui abbiamo accennato sullo scorso editoriale e che sono solo l’inizio di un profondo rinnovamento, ne sono una conferma.
Intanto il lavoro di riforma del Codice della nautica sta andando avanti e, nonostante una certa resistenza all’innovazione manifestata delle Capitanerie di porto, Ucina si sta battendo con forza per lo snellimento delle procedure necessario al rilancio dei consumi. Il decreto di riordino delle forze di polizia, infine, sopprime le duplicazioni delle squadre navali e lascia in mare solo le Capitanerie di porto, per la navigazione e la sicurezza, e la Guardia di Finanza, per i compiti di polizia. Altro tema spinoso che per anni ha perseguitato i diportisti.
Andamento dei mercati, previsioni economiche, taglio della burocrazia: ci sono tutte le condizioni per fare bene, quasi una congiunzione astrale. Con il ricordo di Monti ancora vivo, dunque, non è il momento per fare autogol. Un monito che vale per la categoria, ma anche per il Sottosegretario allo Sviluppo economico, Ivan Scalfarotto, alle prese con la pratica sul Salone Nautico di Genova.
Condividiamo la sua visione sul fatto che le rappresentanze di settore devono dialogare. Facciamo nostri i suoi propositi: accordo fra associazioni, possibilità di condividere un secondo evento dedicato ai soli superyacht da tenersi a maggio, rinnovato supporto da parte del MiSE. Ma la mancata firma non può pesare sul Nautico, con la conseguenza del taglio dei finanziamenti previsti per le fiere del Made in Italy. Non dopo il rilancio registrato lo scorso anno dell’unica – e per ora l’unica – vetrina internazionale del Paese. Una decisione drastica e anche facilmente strumentalizzabile, soprattutto contraria agli interessi di tutta la filiera che a Genova trova e ha ritrovato il suo mercato.
Paolo Sonnino Sorisio