UNA ROTONDA SUL MARE
C’erano una volta i naviganti. Tra questi c’erano gli yachtsmen, che usavano yacht concepiti per navigare in un ambiente ostile, pericoloso e talvolta fatale come il mare. I mezzi che usavano erano imbarcazioni progettate per quella funzione prioritaria con una parte abitabile, che rappresentava forse il 30-35 % del tutto.
Ricordiamo tra i molti due armatori di Baglietto: l’Aga Khan e Angelo Moratti, padre dei noti Gian Marco e Massimo, armatori di due dei tre Maiorca, 22 metri fuori tutto 5 metri di baglio massimo, carena derivata dei famosi Mas, velocità massima 30 nodi con due CRM 18 D di 1.000 cavalli.
Erano considerati dei superyacht, il massimo del lusso e accoglievano sei ospiti in due cabine doppie e due singole. La “macchina”, il mezzo per navigare, aveva il dominio sulla “casa”, lo spazio per abitare. Lo yacht era concepito per muoversi.
Poi questo rapporto, col passare dei decenni, con l’estendersi della clientela e l’affacciarsi a questo magico, complesso e impegnativo mondo del mare di nuovi armatori con più risorse che esperienza, con più esigenze abitative che di navigazione, è andato progressivamente verso un rapporto 50-50 tra “macchina” e “casa”.
Fino ad arrivare alla contemporaneità, dove questo rapporto si è completamente ribaltato. Oggi nello yacht, in qualunque yacht dai 10 ai 180 metri, prevale la componente “casa”, tanto che tutti i cantieri indistintamente presentano il proprio prodotto mettendo l’accento promozionale sul concetto di “villa sul mare”.
E a fianco al concetto di “villa” – attorno al quale c’è anche uno yacht – nei più recenti anni si è affermato in crescente sviluppo il concetto di “rotonda sul mare”, nell’espansione sempre più estesa dei beach club, dotati di ali apribili, di percorsi a pelo d’acqua, di spazi aperti/chiusi dedicati alla fruizione massimamente ravvicinata con l’acqua dell’ “instabile elemento”.
Da fermi. Quanto al movimento, poiché nella nostra cultura e civiltà osserviamo la compresenza del tutto e del contrario di tutto, ci sono altre due estremizzazioni, forse marginali rispetto alla dimensione e alle richieste maggioritarie del mercato: la massima velocità, ricorrendo alla massima leggerezza con la massima potenza possibile e l’esplorazione – di un mondo ormai rivoltato come un guanto, dove l’esplorazione più importante è la prospettiva della sua conservazione – con il proliferare della tipologia “explorer”, interprete dei sogni di evasione lontana, di mitici viaggi ai confini del mondo, novelli Ulisse oltre le Colonne d’Ercole, con la stessa proiezione emotiva che provocano i Suv 4WD, usati però prevalentemente per andare a fare la spesa all’Esselunga parcheggiando con due ruote sul marciapiede.
Notiamo tutte queste tendenze compresenti, apparentemente contraddittorie, senza né spirito critico, né men che mai laudatio temporis acti, ma con la neutralità osservatoria dei testimoni del tempo, dei cronisti affascinati dalle mutazioni dei mercati, dove la costante che rimane in tutti i comportamenti, le tipologie e le proposte è il sogno della libertà che solo il mare può proporre. Perché, alla fine, tutti noi appassionati di mare “siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni” (W. Shakespeare).
Le novità del mercato
- Ferretti Yachts InFYnito 90 pag. 8
- Antonini Navi XPD 88 pag. 12
- Heesen Yachts XV 67 pag. 16
- Centouno Navi Forza pag. 20
- Vittoria Yachts Veloce 32 RPH pag. 24
- Majesty Yachts 160 pag. 28
Le Barche
- Riva 102’ Corsaro Super pag. 52
- Mangusta Yachts Oceano 44 pag. 60
- Benetti FB276 “Metis” pag. 68
- Lynx Yachts Crossover 27 “Avontuur” pag. 76
- ClubSwan 80 “My Song” pag. 84
Le Rubriche
- Editoriale – Una rotonda sul mare – pag. 3
- Project & Design: Jozeph Forakis Pegasus 88M – pag. 30
- Design: Codeacasa Classic Yacht 24 – pag. 36
- Slice by Feadship – Il dentro fuori e il fuori dentro – pag. 40
- Designer: Luca Vallebona – Architettura a sorpresa – pag. 48
- Tecnica: Non di soli foil è fatto il futuro della nautica – pag. 92
- Cantieri: Un nuovo cantiere per Wider – pag. 102
- Tender & Toys: Wooden Boats Limo Blue 8.3M – pag. 106
- Décor: Paola Sorio, l’arte e il lusso – pag. 108
- Launching – pag. 112
- Leggi e decreti – pag. 122
- Who’s Who – pag. 124
- Piccole News – pag. 142