ECO YACHTING AL METANOLO

“Superyacht sostenibile” suona come un ossimoro. Oggetti progettati per l’eccesso in genere stridono quando si tratta dell’ambiente. Tuttavia, negli ultimi anni, nel mondo dei superyacht c’è stata una crescita incommensurabile in termini di innovazione e tecnologia, accompagnata da una domanda, dettata da una crescente sensibilità, più forte da parte degli acquirenti e di coloro che noleggiano yacht.

Le soluzioni verso sistemi praticabili e applicabili stanno evolvendo rapidamente. A fianco delle soluzioni a propulsione elettrica totale, alimentate da molti metri quadrati di pannelli solari, utilizzabili soprattutto sui catamarani per le loro dimensioni estese e le loro forme iconoclasticamente libere, stanno crescendo gli studi per l’impiego di combustibili alternativi, a incominciare dal metanolo.

Rolls-Royce Power Systems si sta focalizzando su questa particolare specie di alcol come carburante per la navigazione commerciale, in forma più rispettosa delle ricadute sull’ambiente con l’obiettivo di adattare ad esso i motori Mtu. È prevista una rapida riconversione dei motori a quattro tempi ad alto regime per l’utilizzo in navi commerciali e yacht.

La cinese Geely Holding Group, un conglomerato cinese, ha messo a punto un sistema per catturare la CO2 dalle attività industriali e trasformarle in risorse preziose, rinnovabili e a zero emissioni. Già nel 2015, la Geely ha investito nella islandese Carbon Recycling International (CRI), che gestisce il primo impianto al mondo per la produzione di metanolo pulito a zero emissioni di carbonio. S

econdo Ómar Sigurbjörnsson, direttore marketing di CRI, un veicolo a metanolo emette il 70% in meno di CO2 nel suo ciclo di vita rispetto a un normale veicolo a combustibile fossile, con emissioni medie di soli 46 g/km di CO2. Rispetto al Diesel o alla benzina, il metanolo brucia in modo più pulito e coerente, senza fumo e non emette solfuri.

Sebbene il metanolo sintetico sia più pulito dei combustibili fossili, ci sono però ancora ostacoli per renderlo a emissioni zero. L’attuale produzione deriva dalla riformazione del carbone o del gas naturale e il processo genera quantità significative di gas serra. Tuttavia le emissioni di polveri sottili dei motori alimentati a metanolo sono pressoché nulle, un vantaggio ancor più apprezzabile mentre navi e yacht si trovano fermi in porto.

In più, secondo uno studio dell’Università di Cambridge, il metanolo si può utilizzare in celle a combustibile al posto dell’idrogeno. La maggiore efficienza della cella di combustibile rispetto al motore endotermico compensa largamente la minore densità energetica del metanolo rispetto alla benzina. Inoltre, un combustibile liquido come il metanolo è più comodo e sicuro da immagazzinare e trasportare rispetto all’idrogeno.

Ci aspetta quindi un futuro più pulito. Rimane il problema di come convertire i 5.000 superyacht esistenti e le centinaia di migliaia di imbarcazioni di più piccola taglia che, unici prodotti nel panorama umano, non conoscono rottamazione. Ma questa è un’altra storia e ne parleremo.

1) George A.Olah, Alain Goeppert, G. K. Surya Prakash, Beyond oil and gas: the methanol economy, Wiley, 2009.

2) Joghee, P., Malik, J., Pylypenko, S., & O’Hayre, R. A review on direct methanol fuel cells – In the perspective of energy and sustainability, Cambridge University Press, 2015.

di Roberto Franzoni

 


Le novità del mercato

  • Perini Navi Ketch 56M pag. 8
  • Numarine 30XP pag. 12
  • Wally wallywind130 – wallywind150 pag. 14
  • Sunseeker Ocean 460 pag. 18

Le Barche

  • Benetti FB276 “Metis” pag. 50
  • Custom Line 140 pag. 58
  • Cantiere delle Marche “Acala” pag. 66

Le Rubriche

  • Editoriale – Eco yachting al metanolo – pag. 3
  • Project & Design: LP Design UK EXO144 – pag. 22
  • Victory Design Bolide 170 – pag. 26
  • Pininfarina – De Simoni X2 – pag. 28
  • Vitruvius Yacht 80M – pag. 30
  • Royal Huisman Wing 100 – pag. 32
  • Admiral Panorama – pag. 34
  • Cheyenne Yacht Tetrosomus Explorer 45 – pag. 36
  • Design: Nautilus – Lo yacht per andare sott’acqua – pag. 40
  • Designer: Giorgio M. Cassetta – Fin da bambino – pag. 44
  • Tecnica: La sfida delle 500 GT – pag. 74
  • Cantieri: Next Yacht Group
  • Intervista a Gennaro Candida De Matteo – pag. 82
  • Mangusta Oceano 50 – “Best of Show” a Fort Lauderdale – pag. 88
  • Tender & Toys: Silent Yachts Tender 400 – pag. 90
  • Meeting: Monaco Yacht Show – Esplorazioni sostenibili – pag. 92
  • Nautica e imposte: Le opportunità offerte dal leasing nautico – pag. 106
  • Viaggi: Isole Vergini Americane – I caraibi degli States – pag. 110
  • Launching – pag. 120
  • Who’s Who – pag. 124
  • Piccole News – pag. 142