Testo e foto di Riccardo Valente
Il cantiere Conam è probabilmente una delle “sorgenti” di novità
più vitale nel panorama progettuale e produttivo italiano. Ogni
imbarcazione firmata Conam rappresenta uno stimolo innovativo e nel Chorum 54,
all’innovazione si affiancano, grazie alle misure e agli spazi, vere e proprie
“invenzioni” destinate a segnare altrettanti punti fermi nello yacht design del
futuro. Il concetto caro a Giuseppe Cimino di eliminare i passaggi laterali
raccordando il pozzetto alla zona di prua con camminamenti che attraversano il
flying bridge, trova la sua naturale e positiva corrispondenza in un salone di
larghezza incredibile.
Nello stesso tempo, la larghezza dello scafo è
notevolmente ridotta rispetto ad un motoryacht convenzionale di pari lunghezza,
con grande guadagno a livello di assetto, prestazioni e dolcezza in navigazione.
Le linee esterne sono estremamente basse e filanti, con un logico e sofisticato
gioco di raccordi e corrispondenze tra linee, finestrature e prese d’aria, che
esaltano l’estetica rivoluzionaria del Chorum. Le soluzioni e le innovazioni
toccano anche e soprattutto gli spazi interni e le compartimentazioni: il salone
a doppio sbalzo propone dimensionamenti e componentistiche certamente
inimmaginabili su una barca di 17 metri; tre cabine a prua con tre bagni privati
e due di questi (quello della cabina armatore e quello della cabina ospiti con
letto alla francese) completi di box doccia inserito in un delizioso mobile in
legno con ante a chiusura completa per un più logico sfruttamento dello
spazio. La cucina è vastissima, con cottura in vetroceramica, grande
piano di lavoro in granito, frigo/freezer di ben 280 litri e il comodo accesso
alla cabina del marinaio, altro vero gioiello di ergonomia e sfruttamento degli
spazi: wc in locale separato, comoda cuccetta singola, armadio e un razionale
lavello.
Esternamente il Chorum 54 offre molte di quelle facilities normalmente
destinate ad imbarcazioni di stazza superiore: garage poppiero per il pram,
passerella e due scalette bagno, stazioni di ormeggio poppiere con winches di
tonneggio, grandi prendisole a prua e sul flying, dinette con doppia divaneria
contrapposta sul flying bridge, roll bar dal design futuristico che copre parte
del pozzetto, doppia scala di discesa alla plancia poppiera, elica di manovra a
prua ecc. Se si considerano poi le ottime prestazioni a fronte di una
motorizzazione ridotta a 1200 HP totali (quindi con consumi più che
ragionevoli), la grande dotazione di accessoristiche di serie,
l’interessantissimo rapporto qualità/prezzo dell’insieme, ci si
può rendere conto che ci troviamo davanti non solo ad un’imbarcazione
innovativa, ma anche ad un prestigioso prodotto destinato a segnare una rotta di
sicuro successo.
SCHEDA TECNICA
Progettista: ing. Giuseppe Cimino
Costruttore: Conam; Via Provinciale Pianura (loc. S. Martino); 80078
Pozzuoli (NA); tel. 081/5266192-5269681
Abilitazione alla navigazione: oltre le 6 miglia
Stazza lorda: t 23/24
Assoggettata a IVA: 20%
Importo tassa di stazionamento: L. 2.535.000
Lunghezza f.t.: m 17,20
Lunghezza di omologazione: m 15,75
Larghezza massima: m 4,40
Altezza di costruzione: m 4,00
Immersione sotto le eliche: m 1,20
Dislocamento a vuoto: kg 16.000; a pieno carico: kg 20.000
Portata omologata: 12 passeggeri
Totale posti letto: 6+1 in 4 ambienti
Motorizzazione: 2×600 HP Volvo Penta TAMD 122P EB TD
Potenza complessiva installata: HP 1.200
Potenza fiscale complessiva: HP 132
Peso totale motori con invertitori: kg 3.000
Rapporto dislocamento a vuoto dell’imbarcazione/potenza motori installati: 13,33
Tipo di trasmissione: V drive
Velocità massima dichiarata: nodi 35
Velocità di crociera: nodi 30
Consumo dichiarato a velocità di crociera: l/h 180
Autonomia a velocità di crociera: miglia 385 circa
Capacità serbatoio carburante: l 2.300
Capacità serbatoio acqua: l 900
Prezzo con dotazioni standard e motorizzazione della prova: L. 1.250.000.000 (IVA esclusa).
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Tipo di carena: V
Materiale di costruzione: vetroresina
Materiali e caratteristiche di coperta: vetroresina con sandwich di termanto
Zona di prua: pulpito, bitte e passacavi, verricello da 1500 W con tripla
stazione, gavone di prua, passo d’uomo, prendisole
Organizzazione e attrezzature del pozzetto: pontatura in teak, stazioni
di ormeggio con bitte, passacavi e winches di tonneggio, divano poppiero a tre
sedute gavonato, 2 gavoni sotto le scale di salita al flying bridge
Caratteristiche plancetta poppiera: pontata in teak, con passerella
elettroidraulica multifunzione, 2 scale da bagno a scomparsa, alloggio per pram
da m 3,10 di lunghezza massima (su invaso con circa il 50-60% pram inserito nel
garage), doccetta acqua dolce, 2 scale laterali con 2 passaggi al pozzetto,
presa banchina 220 V
Materiali sovrastrutture e vetrate: acciaio inox e vetrate in cristallo
temperato con cornici in alluminio
Descrizione e caratteristiche flying bridge: roll bar autoportante con
radar e antenne varie + 4 luci pozzetto, prendisole da m 2,50×1,90, 2 divanerie
contrapposte da m 1,80 l’una con tavolo, seduta pilota e copilota per 3,
controplancia con timoneria e tutti i rimandi dalla plancia tranne il radar,
mobiletto bar con frigorifero.
INTERNI
Suddivisione e caratteristiche interni: salone a doppio sbalzo con
dinette a U e tavolo estensibile, dinette prodiera con tavolo, plancia, mobili
servizio, cucina a sinistra con scaletta discesa dal salone e accesso alla
cabina equipaggio che è composta da letto singolo, wc in locale separato,
lavello e armadio, zona notte con accesso a proravia salone con cabina
matrimoniale di prua, bagno privato con box doccia a scomparsa, cabina ospiti di
dritta con due letti affiancati e locale bagno privato, cabina ospiti di
sinistra con letto alla francese e bagno privato con box doccia a scomparsa.
Ebanistica in rovere o ciliegio, rivestimenti in alcantara, tappezzerie in
alcantara o tessuti a scelta
Posto di pilotaggio interno: timoneria a ruota, strumenti e indicatori
completi motori, bussola, VHF, radar 24 miglia, plotter con cartografia
elettronica, autopilota, comando flaps con indicatore grafico, comandi per elica di manovra a prua
Zona carteggio: a poppavia plancia interna con grande ripiano e zona stivaggio carte
Zona cucina: piano lavoro in granito, 2 lavelli, cottura in vetroceramica
a 4 fuochi, frigo da 230 litri, freezer da 50 litri, microonde, pensili e
stipetterie, lavasciuga a richiesta.
ACCESSORI
Dotazioni di serie: elica di manovra di prua. aria condizionata,
generatore da 7,5 kW, caricabatterie da 24 e 12 V, stereo Hi-Fi in salone e
nella cabina armatore, boiler da 50 litri, pram da m 3,10 e motore fuoribordo da
10 HP.
LE IMPRESSIONI
CONDIZIONI DELLA PROVA
Vento: debole da S-SW
Mare: formato
PRESTAZIONI RILEVATE
Tempo di planata da fermo: 5 secondi
Regime e velocità minimi di planata: 1.200 giri/min, 11,5 nodi
Velocità massima: 34 nodi a 2.250 giri/min
VALUTAZIONE PRESTAZIONI
Tenuta di mare, governabilità, virata e comportamento sull’onda:
barca stabile e veloce, con un ottimo assetto in navigazione anche e
soprattutto grazie alla sua larghezza e agli ottimi disegno e appoggio di
carena. L’imbarcazione ha dimostrato un’eccellente tenuta di mare e un immediato
ritorno in assetto nelle virate e durante l’impatto con l’onda
Risposta timoneria e flaps: molto buona ed efficace
Visibilità nelle diverse condizioni: ottima sia dal flying bridge
che dalla plancia interna
Manovrabilità di approdo: molto buona, anche i movimenti da poppa
a prua sono facilitati dalla percorribilità e dal dimensionamento dei camminamenti.
VALUTAZIONI COMFORT E FUNZIONALITÀ
Coperta: ben attrezzata e percorribile, il design innovativo non
penalizza assolutamente operatività e sicurezza a bordo
Flying bridge: grandi dimensioni e ottime componentistiche
Interni: molto curati e ben disposti. Ottime la privacy e la logica delle compartimentazioni
Comfort passeggeri: eccellente
Posizione e comfort zone di pilotaggio: molto buone e ottimamente equipaggiate
Zona carteggio: ampia e comoda a poppavia della plancia interna
Zona cucina: una grande cucina con spazio ed agibilità e molte
componentistiche di pregio (vetroceramica, frigo casalingo ecc.)
Servizi: ben strutturati e con ottime soluzioni (la doccia in box a
scomparsa è deliziosa)
Agibilità e operatività interna vano motori: molto buona e sicura
Quadro e impiantistiche elettriche: ben dimensionato e posizionato, con
ottime componentistiche.
QUELLO CHE CI È PIACIUTO
Di più: il design e le soluzioni del
Chorum 54 sono davvero rivoluzionari ed innovativi, soprattutto perchè
quasi tutti in funzione sia estetica che pratica. Al di là di tutto,
comunque, il Chorum ci è piaciuto soprattutto per il bellissimo impatto
visivo della barca in acqua, per le sue linee aerodinamiche e futuristiche.
Di meno: molti sicuramente stenteranno ad
abituarsi ad un motoryacht così nuovo e diverso dal solito eppure
così funzionale ed elegante. Il limite del Chorum 54 sta forse proprio
nel fatto che la sua “comprensione” non è immediata e necessita di una
visita e una prova approfondite per valutarlo in tutta la sua positiva
“diversità”.